19 dicembre 2007

linguaggio, strumento di comunicazione

Alla luce di quanto continuo a leggere giornalmente sul Blog, chiedo, come comunitario aperto alle diversità culturali, maggiore attenzione nel proporre Post di significativa importanza, e l'uso di un linguaggio più diretto, semplice ed essenziale. Senza nulla togliere al valore intellettuale di chi scrive sul Blog, sono serio, questa volta non polemico, apprezzo questo fiorire di "creativi culturali" , che si dilettano a proporre di volta in volta poesie, racconti, saggi letterari e filosofici, ma il rischio è quello di creare una enclave di dotti acculturati, allontanando tanta brava gente semplice, ma ricca di altri valori, che desiderano comunque far parte di questa comunità. Dobbiamo essere capaci con un linguaggio più semplice, di trasferire a tutti le ragioni ed i valori che si appresta a ricercare questa comunità, i valori della comunicazione. __ Il linguaggio come strumento di comunicazione, ed il Blog come luogo in cui esercitarlo, deve servire per scambiare idee e condividere progetti che possono tradursi in comportamenti concreti, di analisi e mobilitazione a favore dell'ambiente ed ad una riflessione sulla multiculturalità. Il blog come i forum devono come le associazioni essere capaci di trasmettere segnali forti, che difficilmente possono essere ignorati. Il Blog deve essere anche un luogo dove trasferire esperienze, informazioni, capaci di far riflettere, un luogo dove far confluire non solo parole ma anche idee, che possono o meno essere condivise ma che devono contenere un senso forte di giustizia, di equità. Il nostro pensiero deve essere l'espressione di una visione, la più articolata possibile ed aperta sul nostro tempo. Dobbiamo essere capaci di poter trasmettere la volontà di ricercare nuovi stili di vita, capaci di darci miglioramenti sociali ed ambientali. ___ E' mia intenzione di proporre a tutti i comunitari per un prossimo futuro, in uno spazio ritagliato, negli incontri periodici, un dibattito approfondito su tutti gli strumenti della comunicazione. ___ Se non ci sarà lo spazio per incontrarci prima, colgo l'occasione per porgere il mio più cordiale augurio di Buone Feste a tutti, compreso il giardiniere che ancora non mi fatto recapitare la Stella di Natale. Un augurio particolare ad Angelo per il meritato riconoscimento avuto. ___ Tonino Lapenna

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa volta sono preso completamente da quanto dice il mitico Tonino La Penna, che stimo ed apprezzo nonostante alcune uscite in takle alla Claudio Gentile. Ma si sa che i grandi difensori non hanno gioco fino.
Da quando mi preoccupo di rompere le palle a tutti noi comunitari, Federico Verderosa compreso cancellato nel frattempo dalla mailing list fornitami dal mitico ANGELO suo fratello con il quale stamattina al telefono ci siamo ammazzati di risate, sto ricevendo delle risposte che non mi piacciono anche se rispetto ed accetto di buon grado. La prima è stata: io non posterò mai un commento perchè faccio parte della generazione che legge e che non scrive.
Un altro commento è stato: non sono pratico di diavolerie elettroniche per cui avevo scritto un commento ma poi è andato cancellato.
Allora rispondo partendo dal secondo. Se uno vuole scrivere un commento sfruttando la propria ispirazione, invece di scriverlo direttamente sul blog lo scrive prima su Word, Poi lo salva e poi cerca di postarlo sul blog. Chiedo tanto? La prima questione è più complessa. Ma io che c'azzecco con uno laureato in Medicina oppure con un ex galeotto oppure con una persona di Calitri? Onestamente una mazza preso come sono dal mio essere borioso arianese cosmopolita figo ricco di famiglia simpatico eccelso ( qualcuno di Flumeri legga in me l'ironia mi raccomando....)
La comunità provvisoria nasce anche con lo scopo non solo di ammazzare il maiale ma per sviluppare una metodologia di comunicazione e di linguaggio non solo condivisa ma soprattutto collettivamente prodotta. Il modello è quello del Council o quello dei forum o dei Blog. Per cui vi invito ad essere meno pigri e a sforzarvi non solo ad acquisire dimistichezza con il mezzo informatico ma anche con le metodologie che esso comporta. Vi dirò di gran lunga migliori rispetto alle tradizionali. Chi parla male della rivoluzione informatica fa la figura del luddista del XXI secolo: una figura fuori dalla storia già nel momento in cui si preoccupa di esprimersi.
vi voglio bene tutti compresi il fratello del grandioso Architetto e gli elettori di De Mita.
Pierino Romano

Anonimo ha detto...

Condivido perfettamente le analisi esposte dall'amico Lapenna, sia quando dice che occorre maggiore attenzione nel proporre post significativi, sia quando dice ancora che il blog serve per scambiarci idee e condividere progetti. E' quello che ho sostenuto nel primo ed unico incontro al quale ho avuto il piacere di partecipare. Se la Comunità Provvisoria intende riunirsi giusto per farlo, ed andare in giro per i paesi, giusto per farlo, penso sia inutile... farlo, lo stesso blog di essere, la stessa Comunità chiusa esponenzialmente in una maniera troppo dirudditiva nello svolgere un ruolo, lontana o incapace di addentrasi nelle questioni politiche e sociali che interessano il nostro territorio e verso il quale dovrebbe invece avere più attenzione. Così facendo la Comunità viene meno in quello spirito critico che invece deve ritrovare, essere; viene meno il senso di ogni nostra azione, fine, se c'è. Criticare vuole dire analizzare, non necessariamente ricercare nella critica, come erroneamente si crede, il lato negativo delle questioni. Criticare vuol dire analizzare al fine di proporre. Cosa che non non stiamo affatto facendo, trincerandoci dietro un poaravento o uno status di benessere che nasconde le molte verità che abbiamo intorno. Mi fermo qui, sperando di essere stato compreso. Ne approfitto per porgere a tutti voi i migliori auguri per Natale e per il nuovo anno, sperando che il prosimo sia migliore di quello che sta andando via, pensando che tanta gente non ha un lavoro mentre altri lo vendono, che tanta gente non riesce a comperarsi il pane a fine mese mentre altri sguazzano nei nostri soldi, pensando che tanta gente, giorno dopo giorno chiede verso chi può un domani migliore, mentre noi ci adagiamo nel nostro. Domenico Cambria

Anonimo ha detto...

Ho letto l’articolo e in un certo senso sono d’accordo. Come ho già detto anche un’altra volta io credo che questa comunità provvisoria sia una bella iniziativa, ma penso che debba spingersi un po’ oltre il virtuale e cercare, cioè di diventare meno virtuale e più reale.

Altrimenti si rischia di diventare, per citare l’articolo, una ristretta enclave che si distacca dal mondo circostante. L’impressione che ho avuto leggendo anche altri articoli nei giorni scorsi è piuttosto quella di una comunità di “delusi” (perdonate il termine) che si racchiudono in questo “circolo letterario”, il che mi ricorda molto i letterati del ‘700 che sognavano il ritorno all’antica Arcadia.

Invece penso che questa comunità dovrebbe aprirsi all’esterno proponendo e partecipando alle varie iniziative dei diversi paesi. Questo potrebbe essere un modo per “lavorare per il proprio territorio” e far sì che le nostre zone non muoiano.

Anonimo ha detto...

io da un pò non sto a Guardia, ci tornerò per questo Natale. Per questo non mi avete visto agli incontri tenuti in questi giorni per la stupenda ALTAIrpinia. L'unica che adoro e sento dentro... secondo me anche l'unica IRPINIA ORIGINALE.

A parte questi slanci campanilistici e di fierezza, ti scrivo per salutarti. Andrò più spesso sul blog, anche perché ora abbiamo finito con gli appuntmenti a Solofra quindi sono un pò più libero per "riflettere".

Secondo il blog in generale resta un baluardo del protagonismo che cerchiamo ognuno con i propri mezzi. Personalmente mi piace parlare di poesia, anche perché molti che dicono di essere poeti, alla fine si occupano di tutt'altro, restituendole quel ruolo di "cenerentola" e l'idea della sua inutilità. Per questo non significa farlo in modo noioso, come accade spesso in giro allontanando i curiosi...i nostri incontri a Solofra ne sono stati la prova per rapporto di comunicazione con il pubblico intervenuto. Però cercherò di essere più presente anche sul blog. promesso

un saluto caro a tutti voi, l'altrieri ho visto l'amico Angelo Verderosa.

Anonimo ha detto...

questo blog cresce insieme a noi