6 gennaio 2008

il sax si arrampica

Omaggio a Pasquale Innarella


Un post autografo del Poeta Errante dell'Irpinia Gaetano Calabrese

cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere (sono graditi i commenti, grazie -la redazione del comintern AR + AV- , da oggi AVAR acronimo dell'AVATAR che alberga in ognuno di noi)


11 commenti:

Anonimo ha detto...

Un sempre emozionante Gaetano, capace di cogliere nell'aria le più piccole particelle di vita ed emozione.

Anonimo ha detto...

gaetà spiegami la questione del tomolo di terreno a lioni

Anonimo ha detto...

...caspita che visibilità che date al poeta di lioni ...
doppio clik sulla copertina e doppio titolo . non vi pare di esagerare per un espressione artistica di tipo atzeca ? per nome e cognome:
un anonimo un pò invidioso

comunità provvisoria ha detto...

LA COMUNITA' PROVVISORIA ABBRACCIA PASQUALE INNARELLA IN QUESTO GIORNO DI DOLORE PER LA PERDITA DEL CARO PADRE.

Anonimo ha detto...

il poeta di Lioni merita: se meriti pure tu caro invidioso anonimo pubblichiamo pure te ma sempre per nome e cognome...... altrimenti NISBA.

HERA-KlèS ha detto...

Gaetano ciao,
non commento il tuo ultimo dono a Pasquale Innarella, che non conosco...è il tuo stile di dire e dare e di giocare con le parole.
Mi prendo solo la libertà di re-inviare note di scrittura dell' ultima estate andrettese.
Il tema è quello delle parole.

ANDRETTA 19/08/07

In punta di penna
rincorro emozioni negate.
Il vento m' accompagna
mentre immobile ascolto
suoni di vita...

Oggi non so
di parole vive
nell' estate andrettese

VENTO 19/08/07

Ascolto il tuo Suono
vento
che parli
lingue sconosciute.

Ascolto
il tuo Canto
e mi acquieto
da fatiche immani,
di parole perdute.

con amicizia Teresa C.

Anonimo ha detto...

Ciao Teresa, ho risposto alla tua e mail per il 26 gennaio ad Andretta, ma non capisco il tuo "re-inviare" perchè sei libera di commentare ciò che vuoi. Qui si scrive, ci si parla con serenità e forse se si vuole parlare di più con qualcuno bisogna farlo attraverso mail dirette.
Sono belli questi tuoi scritti e credo che avresti dovuto mandarli per farli diventare un post! Io lo faccio inoltrando agli amici Romano e Verderosa lasciando a loro tutta la libertà di decidere.
Vedi, stasera dopo il mio post per Pasquale Innarella riferito al 30 dicembre u.s. c'è un abbraccio da condividere per il suo lutto altro che il mio omaggio poetico! Riguardo al mio modo di donare e di dire è noto a tutti e anche te che sono coscientemente artefice per slancio e serrato interloquire senza timore alcuno, ma riguardo "al gioco con e parole" devo dirti che lo faccio solo per mettermi all'altezza con i prestigitatori che incontro per trarre le conclusioni in modo autocritico sapendo di non fare mai sconti nè a me ne agli altri interagenti. Ciao, Gaetano((°_))).

Anonimo ha detto...

Peccato che le parole non si possano trasformare in note musicali!
Ma le immagino comunque!
Complimenti!

Anonimo ha detto...

Invito alla Lettura sulla Comunità Provvisoria

Ciao! Buon Anno! Intanto vi invio una mia poesia :


IRPINIA

Irpinia

terra di prodi

pronti al martirio

pur di esser liberi



Irpinia

valli amene

limpide acque di fiumi



Irpinia

distese di querce

di castagni, di noci,

di faggi e di pioppi



Irpinia

terra di fiori

che sbocciano

in ogni dove



Irpinia

terra amica

di ogni specie

di uccelli



Irpinia

disseminata

di chiese

e castelli



Irpinia

terra di lupi, di volpi

e di fieri dstrieri



Irpinia

che accoglie il nuovo

e non rigetta l'antico



Irpinia

terra ricca

di vestigia del passato



Irpinia

voci che si spengono

nei vicoli vecchi

per occhi che scrutano

nuovi orizzonti



Irpinia

terra ingrata

per chi fu costretto

ad emigrare



Irpinia

terra benevola

che accetta il diverso



Irpinia

terra di dolore

che hai trafitto il cuore

con le tue macabre danze

che si ripetono nei secoli



Irpinia

mia terra

dalla quale vorrei fuggire

ma che da sempre mi lega

con invisibile laccio d'amore...

Anonimo ha detto...

Anonimo poeta dice: Ma Gaetano Calabrese, il "poeta errante dell'Irpinia" se li attira proprio tutti i poeti irpini? E' lui che li incita o approfittano del suo post per avere visibilità? Bene, nessuna gelosia, credo, perchè so che Calabrese ha affermato che "all'umile desco di poeta si può sempre accomodare chiunque". Lo scrivente anonimo poeta - lo cononosce, sa che ha sempre accetattato e accetta tutti grandi e piccoli, e secondo me fa bene, perchè non e un è un filologo e non ha la puzza sotto il naso, quella dei cosiddetti poeti affermati.
Ma credo che, come scrive F.Arminio, che ogni bucato va sciorinato al sole per quello che siamo stati capaci di lavare e non messo in una lavanderia di un altro o peggio che lava per conto terzi e, per farlo ti dà lo scontrino riferito al tuo capo lasciato in consegna. Non mi risulta che calabrese abbia la lavanderia poetica! Cari poeti, perciò se avete tanti panni da sciorinare, vi consiglio di farlo in proprio chiedendo posto per i vostri posts e di sperare nell'attenzione che certamente meriterete.
Grazie e buon bucato a tutti i poeti del mondo dall' "anonimopoeta" non intravisto ancora tra i 387, **** (virgola qualcosa) di questa nostra bella Irpinia! Grazie!

HERA-KlèS ha detto...

Teresa Cella in persona per l' anonimo poeta,
Io voglio continuare a provare il PASSO a DUE con i rari amici con cui ho condiviso esperimenti di scritture e progetti poetici.

Anche contro ogni evidenza, anche nel passo a due fatto di silenzi e commenti anonimi come codesto, ci sono smpre due persone che si rispondono e ..non si incontrano

Sono convinta che il passo a due lo conoscono in pochi,io lo pratico da una trentina d' anni come metafora del lavoro terapeutico ...e non ho ancora imparato!
Anche il poeta donatore errante lo sciorina , ma non lo pratica .
E' qualcosa che implica relazione e parole VIVE, umiltà e onestà, gioco e accettazione dell' altro con le sue ombre e le sue luci.

Forse ho/abbiamo postato e sciorinato in luogo improprio i miei/nostri temi poetici: ne dà conferma la tua reazione e quella di G.C, che non riconosce i segnali di arrivo di passi a due multipli sul tema delle parole e della terra.

In realtà a me risulta improprio, incerto e assolutamente caotico l' uso che sto imparando a fare del blog, prima e dopo la riorganizzazione.
Semplicemente mi attengo ad alcuni temi cari, provo ad inserire commenti che poi non salvo, inserisco post che non sono mai arrivati e dati che non vengono pubblicati completi...questo dà luogo ad una serie di duetti effimeri che formano le trame/ordite del blog.
Mi dispiace per la tua sofferenza non sciorinata..ma l' amicizia è un ponte tra le differenze , dice il mio maestro Lama Dugpa.
Con meno fastidio di quanto ne avessi all' inizio ,
TERESA C. anche per HERA-KlèS