27 settembre 2007

comunità provvisoria / Michele F.inalmente

Cara Luciana, no, non sempre vale la pena vedersi. Bisogna scegliere, andare possibilmente agli incontri con persone che in qualche modo si conoscono già. Tuttavia esiste il caso che domina la vita (io preferisco chiamarlo mistero) e a volte (sottolineo: a volte) vale la pena incontrarsi comunque perchè, appunto, non si può mai sapere... . L'importante è che gli incontri non siano viziati da una sorta di "esistenzialismo", ma in qualche modo siano un pò "finalizzati". E' un
discorso lungo che spero facciamo la prossima lettera. Ciò che invece voglio comunicarti è che sono venuto all'incontro perchè invitato insistentemente da Franco Arminio, ma ci sono venuto con una sorta di rassegnazione al peggio cioè alla consueta noia, che per me è sempre doppia non facendo parte della moltitudine delle persone "in crisi" ma conservando grazie a dio una visione del mondo e del futuro abbastanza chiara (ne parleremo in seguito). Invece l'incontro non solo non mi è dispiaciuto ma, addirittura, non mi ha mai annoiato. E' stato informale e paicevole, oltre che utile per la conoscenza di qualche persona che non avevo mai incontrato. Un'altra cosa che volevo sottolineare e su cui mi sono personalmente soffermato è l'uso intelligente di un locale
accogliente e familiare. Un uso del "Grillo d'oro" che è anche una bella metafora di cosa può essere, nella nostra parte di sud, una forma di sviluppo autentico del territorio. A presto, con affetto Michele Fumagallo

1 commento:

Anonimo ha detto...

mitico michele, mitico manifesto