31 dicembre 2007

Puntamenti trascorsi

EVENTI SEGNALATI dalla COMUNITA' PROVVISORIA

RACCONTI sui QUADRI di MARTA CZOK
Galleria "l'Approdo" _ via Matteotti _ AvellinoMostra della pittrice polacca Marta Czok.Con Elide Rusolo, proprietaria della galleria, la scrittrice Emilia Cirillo ha pensato di invitare alcuni autori di Avellino perchè scrivessero un racconto o una poesia su uno dei quadri presenti in galleria. Il 4 gennaio, alle ore 19, 30 gli autori che hanno dato la loro adesione leggeranno i loro testi, alla presenza del pubblico. Ci saranno, tra gli altri, i comunitari FRANCO FESTA e CARLA PERUGINI, con due racconti.
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DEDICAZIONE della nuova Piazza antistante l’Abbazia del Goleto a P. LUCIO MARIA DE MARINO, Monaco O.S.B., 2° fondatore dell’Abbazia del Goleto4 gennaio 2008info: vedere il manifestino postato il 27.12.07 nel BlogPuntamenti TRASCORSI / archivio30 dicembre 2008 - ore 18.30PAROLE e SUONIdi Franco Arminio e Pasquale InnarellaCasa Museo Di Forno Giardino, Bisaccia
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Christmas Lectures / Scienza a NataleCalitri, 28 dicembre 2007 - Sala ex Eca - ore 19"Dalle cose di tutti i giorni alle leggi della natura"Calitri 30 dicembre 2007 - Sala ex Eca - ore 19"Quasi per gioco: calamite, luci, batterie, motorini, candele, lenti, diavoletti, ecc."Spettacoli scientifici dell'Associazione ScienzaViva in collaborazione con l' lIS "A.Maffucci" di Calitri
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Sabato 22 dicembre, h. 20 - Carcere Borbonico di Avellino - recital per voce e chitarra della cantante russo-cubana Renata Mézenov Sa. repertorio di canzoni che hanno segnato dal primo '900 la nascita di un genere che non si è mai estinto nella tradizione canora dell'isola di Cuba: La Trova. Organizza l'Associazione Italia-Cuba, Circolo "Alberto Granado" di Avellino
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L'ALBERO della VITA, presentazione del DVD e del Musical ideato da Antonia Maglio / Giovedì 20 dicembre 2007 ore 18.00 Sala Consiliare, Mirabella Eclano "Quando una lezione di movimento come linguaggio diventa una lezione di vita" Introduce Antonia Maglio / relatori : il vescovo Giovanni D'Alise / Maddalena Mercaldo / Mario Gabriele Giordano + Antonio Romano (Comunitario, cronista di passeggio, moderatore e invitatore).
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La Condotta Slow Food Baronia di Vico, è lieta di invitarti alla CENA degli AUGURI 2007 ristorante AL PALAZZO di Carife, città Sannita. Una serata all’insegna del risparmio energetico con un cibo a basso consumo di risorse.Giovedì 20 dicembre 2007, ore 20,00 - proiezione del film documentario del Presidio Slow Food del Caffé di Huehuetenango del Guatemala
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RIDERE PER VIVERE AGROPOLI (SA) 19.12.2007 dalle ore 11 fino alle 21 stand e interventi curativi deiVolontari del Sorriso con i Clown Dottori ... e tutte le "Anime con il Naso Rosso"... patrocinio COMUNE di AGROPOLI - ASSESSORATO alla SOLIDARIETA'
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PASSAGGI INVISIBILI 16 dicembre ore 21Azienda Agrituristica “TERRANOVA” - SOLOFRAVoce e ambientazione di: Enzo MarangeloPoesie di: Raffaele Barbieri e Domenico CiprianoCon la partecipazione di: Giovanna Trifone al flauto traverso.
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ASSEMBLEA 14 dicembre ore 17 - scuola media Solimena di Avellino ... sulle sorti urbanistiche e paesaggistiche di questa desolante città, ridotta a un colabrodo dai cantieri e dagli stupri urbanistici, con sospetti abusi dei fondi europei. L'assemblea è stata convocata da un comitato che da mesi si batte per evitare lo scempio del Parco Fenestrelle.
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splendide occasioni

Metto qui un mio articolo uscito ieri su Ottopagine. A chi fosse interessato ricordo anche che da molti mesi ho sullo stesso giornale una rubrica domenicale di carattere letterario intitolata “oratorio bizantino”. Aggiungo una postilla sulla nuova organizzazione del blog. A me pare che il post intitolato “blog della montagna” sia una pagina di cultura civile veramente esemplare. Quanto alla serata di ieri a Bisaccia, non spetta a me parlarne. Posso solo dire che il mio impegno sarà sempre focalizzato nell’inventare insieme ad altri queste splendide occasioni di “comunità provvisoria”. Buon anno. _ f.a.
LE MANI AL PORTAFOGLIO / L’anno che finisce può essere archiviato come l’anno della grande crisi della politica. Mi piace immaginare la nascita del partito democratico come una risposta a questa crisi, giunta con la consapevolezza che “quando il pericolo è più grande arriva ciò che salva”. L’anno che sta arrivando dovrà portare novità oggettive sul fronte della politica, al di là dello stucchevole e continuo richiamo alla novità a cui abbiamo assistito in questi anni. La gente si è sempre più allontanata per il semplice motivo che ha compreso come questo richiamo fosse un semplice esercizio retorico che poi nascondeva atteggiamenti e scelte ben diverse.
Purtroppo ancora ci arriva qualche brutto segnale dai palazzi delle istituzioni. Ieri i consiglieri regionali hanno rifiutato la proposta della giunta di ridursi lo stipendio del dieci per cento. Considerando che è uno stipendio molto ricco, questa misura non li avrebbe certamente impoveriti. Nella prossima riunione dell’esecutivo del partito democratico avanzerò una semplice proposta: quel dieci per cento vada a confluire nelle casse del partito. La democrazia si fa anche con i soldi, su questo non ci sono dubbi. E faccio un esempio concreto. Mettiamo che io voglia studiarmi tutta la legislazione delle varie province in una certa materia per elaborare una mia proposta. Mettiamo che debba stampare cinquecento pagine. Lo faccio a mie spese o c’è una struttura che mi fornisce questo servizio? La crisi della politica si supera anche con gesti di generosità da parte degli eletti nelle varie istituzioni. E un “partito nuovo” si costruisce anche mettendo mani al portafoglio. Se il pd non vuole essere semplicemente un “nuovo partito” penso che possa da subito indicare ai suoi eletti nelle varie istituzioni un gesto chiaro per trasferire risorse dalle cariche istituzionali ai luoghi della elaborazione politica. Attualmente non esiste solo una divaricazione spaventosa tra società e politica, ma c’è anche una divaricazione spaventosa tra gli eletti e gli organismi a cui questi eletti dovrebbero fare riferimento. Un assessore non deve essere il mero esecutore di quello che pensa il segretario di un partito, ma nemmeno può essere l’assessore di se stesso. Da questa situazione non ci guadagna nessuno. L’assessore si sente senza supporto e il politico elabora idee che non si tramutano in decisioni concrete. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, a cominciare dai cumuli d’immondizia.