30 ottobre 2007

giornata dei paesi /s.angelo d.l.

Giornata dei PAESI, sabato 27 ci siamo riuniti a sant’angelo; autoconvocati via e.mail in ambito “comunità provvisoria”; abbiamo preferito non pubblicizzare l’niziativa in quanto qui c’è già clima elettorale. __ Questa la base di riflessione: abbiamo deciso di vivere in questo luogo e vorremmo tutti viverci in un modo migliore; in questo luogo crescono i nostri figli e anche loro vorrebbero viverci positivamente; in questo luogo soffriamo per molte carenze, non tanto noi adulti quanto i ragazzi, le donne, gli anziani. __ Parlando è venuto fuori un primo elenco di carenze: i ragazzi quando escono passano il tempo ai videogiochi nei bar; mancano luoghi di svago e di ricreazione (un giardino tenuto bene e sicuro, un marciapiedi per passeggiare o andare tranquilli in bici); le 2 palestre sono ad uso delle sole scuole; le strade somigliano a quelle della periferia napoletana, sono sporche, piene di buche, di erbacce e di rifiuti ai margini che nessuno rimuove; non c’è traccia di attività culturale o ludica fatta eccezione per quello che organizza la pro-loco; la convivialità e l’incontro si esauriscono in poche sere di estate; convegni ridotti a passerelle vip; a 30 anni dal sisma l’unico luogo dove fare una manifestazione pubblica rimane il prefabbricato del centro sociale, freddo, scarno e con un’acustica pessima. In questo luogo, così come pensiamo in tutti gli altri paesi, tutto ben presto si riduce a scontro politico.
Prime indicazioni: cerchiamo di superare questo modo di non-fare; questo fazionismo imperante che finisce con l’ingessare ogni pensiero, ogni sogno, ogni legittima aspettativa; riuniamoci quindi ancora per discutere, per formulare insieme una proposta, una pagina concreta su cui ritornare e impegnarsi fino a vederla realizzata; un passo alla volta ma determinato, riverberante nell’attuale stagno; evitiamo di parlare di elezioni e di partecipare al toto-sindaco: mettiamo in campo pochi determinati punti su cui possano lavorare anche altre persone di buona volontà; cerchiamo cioè di aggregare su elementi di unione e non di rottura; non ci interessa denunciare, vogliamo proporre. __ In concretezza si è fissata una prima data su cui lavorare e aggregare un po’ di persone: su proposta di Michele Natale, il 14 dicembre una giornata dedicata alla musica e alla cultura; necessita raccogliere 800 euro per il rimborso spese viaggio e soggiorno al gruppo JAZZ EVEREST BAND (lamezia terme) e 300 euro per rimborso spese pulizie e riscaldamento sala; confidiamo in qualche sponsor; la giornata è ovviamente targata “comunità provvisoria” e speriamo nella partecipazione di tutti; gli spazi ci sono: possono innestarsi mostre di arte/artigianato “autogestite”, incontri primo-pomeridiani di poesia, ecc.; sarà anche l’occasione per scambiarci gli auguri di Natale. __ Chiediamo a tutta la “comunità” di innestare idee per il 14 dicembre.

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