6 novembre 2007

scippata la tarantella di montemarano


1 commento:

Anonimo ha detto...

A dire il vero, anche io avrei qualcosa da dire su come "Linea Verde" è stata condotta. A parte il fatto che non c'è stata nessuna professionalità da parte dei conduttori, che hanno pensato più alla spettacolarizzazione del programma che ai problemi e agli aspetti economici ed ambintalistici della zona, io non ho visto una sola, bella ripresa, del Laceno, fatto notare solo nel suo peggiore aspetto, per chio conosce la zona, quel monte Caruso, unico senza alberi, né c'è stata un'intervista con un operatore del posto, che mettesse in evidenza i problemi e le prospettive di una stazione turistica come quella del Laceno. Si è badato esclusivamente a Taurasi e Nusco. Nessuno vuole togliere nulla a questi posti, ma che fossero stati messi in evidena molto di più rispetto ad altri, rubando spazio magari anche a chi lo meritava di più, questo no. Per non parlare poi delle interviste, soprattutto quella fatta ad Ezio Gambone, al quale occorre dire che i "caciocavalli" non si chiamano così perché il latte veniva traportato in paese... a cavallo, ma perché i due formaggi vengono messi... a cavallo della pertica.
E quella fatta al bagnolese che vendeva tartufi, incapace di sapere la differenza tra lo scorzone ed il resto. Invio una foto del Laceno. Questo paesaggio, ed altri, doveva fare vedere, non l'angolo peggiore. Mimì